Diario di viaggio

Oggi, 6 ottobre 2014 alle 17:20, ora italiana, abbiamo ricevuto la telefonata che aspettavamo da tempo

… c’è un bambino ad Arequipa (Perù) di 2 anni e 8 mesi, si chiama Samuèl ed è diventato nostro figlio!!!

Siamo felicissimi ed emozionati … partiremo presto per conoscerlo.

Per adesso ci godiamo la felicità di Jo, i sorrisi esagerati di Mapi, che vuole abbracciare suo fratello, e gli occhi lucidi dei nonni, degli zii e degli amici che si complimentano con noi.

In realtà è da venerdì scorso che non sappiamo dove guardare, abbiamo avuto notizia che era stato abbinato un bimbo ad una famiglia della nostra associazione, senza fare nomi … siamo quattro gatti, era ovvio che fossimo in ballottaggio con un’altra coppia.

Abbiamo fatto finta di nulla, fischiettato.

Ci siamo distratti e lo abbiamo detto a più persone possibili l’uno all’insaputa dell’altra.

Così … #perdire.

Poi oggi abbiamo seguito passo passo (letteralmente) la nostra referente a Lima che nel pomeriggio italiano, mattina peruviana, ci ha chiamato ridendo e domandando se stessimo bene.

Al solito, mai stati meglio.

Pronti? Via!

 

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