“Ai primi di febbraio in città [Colonia n.d.r.] ci sarà la tradizionale manifestazione del carnevale, ma moltissimi già hanno dichiarato che eviteranno ogni evento con assembramenti di persone, quindi i fatti di capodanno hanno ottenuto la conseguenza immediata di modificare la percezione di sicurezza della popolazione e influire sulle loro abitudini, esattamente come gli attentati di Parigi. Non c’è stato bisogno di uccidere, questa volta, per ottenere lo stesso effetto di diffuso terrore.”
Riporto solo questo stralcio dell’articolo pubblicato sul sito Cristiano Cattolico curato da Paul e Francesca, scritto dopo un paio di settimane dagli stupri di capodanno a Colonia e nel resto d’Europa.
Be First to Comment